Pretoria, 24 apr. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Pretoria, da tempo accusata di posizioni filorusse. Questa visita di Zelensky, la sua prima nel continente africano, arriva due mesi dopo il voto senza precedenti del Sudafrica su una risoluzione delle Nazioni Unite che descrive la guerra come “un’invasione totale dell’Ucraina” da parte della Russia e “riafferma il suo impegno” nei confronti dell'”integrità territoriale” del Paese.
“E’ importante che ci avviciniamo a una vera pace. Stiamo assicurando che i Paesi del G20 siano coinvolti negli sforzi diplomatici”, ha scritto Zelensky sui social al suo arrivo, prima di incontrare il suo omologo sudafricano Cyril Ramaphosa. Ha anche espresso il desiderio di vedere “il Sudafrica partecipare attivamente alla coalizione internazionale per rimpatriare migliaia di bambini rapiti dalla Russia” durante il conflitto.
Si tratta di un’inversione di tendenza sorprendente per un Paese il cui presidente Ramaphosa, durante il vertice dei Brics di ottobre, continuava a definire Mosca un “prezioso alleato e amico”. La presidenza sudafricana ha negato qualsiasi cambiamento, descrivendo la visita come “una continuazione degli sforzi per cercare di raggiungere una soluzione pacifica”, come è stato “fin dall’inizio”, secondo il suo portavoce.