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“Women on Board 2025” fa Tappa a Bruxelles per affermare un nuovo modello d’impresa che valorizzi le competenze e il merito delle donne

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- Bruxelles, 19 marzo 2025 – E’ stata un’intensa giornata di confronto per conosce le politiche, le norme, le azioni che l’Unione Europea ha e sta ponendo in essere per ridurre il divario di genere, tutelare la diversity e favorire l’uguaglianza retributiva delle comp...

– Bruxelles, 19 marzo 2025 – E’ stata un’intensa giornata di confronto per conosce le politiche, le norme, le azioni che l’Unione Europea ha e sta ponendo in essere per ridurre il divario di genere, tutelare la diversity e favorire l’uguaglianza retributiva delle competenze femminili nei luoghi di lavoro, quella che si è svolta ieri presso gli spazi dellaCEC-European Managers, l’associazione che rappresenta 1 milione di manager presso le istituzioni dell’Unione Europea, a Bruxelles che ha ospitato la settima tappa di “Women on Board 2025”, il percorso formativo ideato e promosso da Federmanager, Manageritalia, Hub del Territorio e AIDP.

L’evento ha visto la partecipazione di oltre 1500 donne, in presenza e on line, segnando un momento storico per l’unica tappa europea del progetto, che per la prima volta ha varcato i confini nazionali per approdare nel cuore decisionale delle istituzioni comunitarie, Bruxelles.

Obiettivo di “Women on Board 2025” è favorire l’inclusione e l’accesso delle donne nei consigli d’amministrazione di imprese pubbliche e private, promuovendo una nuova cultura aziendale e del lavoro al femminile. Per la prima volta, il progetto ha raggiunto il cuore delle istituzioni comunitarie, sottolineando l’importanza di portare al centro delle politiche europee la valorizzazione del lavoro e delle competenze delle donne.

Durante l’evento, le partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con figure di spicco del mondo aziendale e istituzionale europeo. Tra le relatrici: Cristina Mezzanotte, Presidente Manageritalia Emilia-Romagna, che ha introdotto l’On. Elisabetta Gualmini; Silvia Romanelli, avvocata specializzata in M&A, Equity Capital Market, Corporate Governance e ESG introdotta da Silvia Pugi, Board member CEC European Managers, Paola Vitale, Coordinatrice Nazionale del Gruppo Giovani Federmanager e Cytiva Danaher, Chief Financial Office Discovery & Medical introdotta da Maria De Renzis, Coordinatrice Federmanager Minerva Nazionale. A coordinare le domande del pubblico è stata Sara Cirone, Presidente Hub del Territorio Italia e Coordinatrice Nazionale percorso Women on Board

L’appuntamento di Bruxelles, ha avuto come focus l’analisi dei diversi modelli e quadri legislativi europei che disciplinano le governance aziendali in termini di tutela del genere meno rappresentato, con attenzione alle politiche di inclusione e riduzione del gender pay gap.

“Sono molto orgogliosa di far parte di questa tappa del Progetto Women on Board 2025. È un'iniziativa importante che mira a sensibilizzare sul tema della parità di genere e della partecipazione femminile nelle posizioni manageriali” commenta così l’onorevole Elisabetta Gualmini che prosegue: “Grazie a questa tappa europea, abbiamo avuto la possibilità di condividere i risultati raggiunti in Europa negli ultimi anni, come, ad esempio, la Direttiva Women on Board e la Direttiva sulla Trasparenza Salariale – che punta ad eliminare il divario retributivo di genere nell'Unione. Ma l'Unione europea non si ferma, e continua a lavorare per creare le condizioni per rompere definitivamente il soffitto di cristallo e raggiungere una piena parità di genere: lo scorso 8 marzo La Commissione ha presentato la sua Roadmap per i diritti delle donne e il Rapporto 2025 sull'uguaglianza di genere. Continueremo a lavorare e a tenere alta l'attenzione su questo tema fondamentale.”

“È la prima volta che la Community Women on Board varca i confini e si confronta con le best practice europee in tema di genere meno rappresentato. Dalle ultime rilevazioni del Rapporto Donne Manageritalia abbiamo la consapevolezza che solo il 20% delle posizioni apicali delle aziende italiane sono ricoperte da Donne. Oggi abbiamo avuto l’occasione di condividere cosa succede negli altri paesi dell’Unione europea, portandoci a casa idee progettuali che favoriscano e valorizzino l’incremento della managerialità per merito dando a tutti i generi le stesse opportunità di crescita e carriera” così commenta Cristina Mezzanotte, Presidente Manageritalia Emilia-Romagna e ideatrice di Women on Board.

“Come Federmanager Minerva siamo estremamente orgogliose di esser parte del progetto Women on Board anche in questa edizione 2025. WOB è un percorso formativo di grande valore che dimostra l’interesse delle donne manager ad approfondire gli argomenti essenziali per far parte delle governance aziendali e la volontà di esserci riequilibrando così il gap di genere attualmente presente.” Così commenta Maria De Renzis, Coordinatrice Federmanager Minerva Nazionale “La tappa di Bruxelles ha portato per la prima volta il progetto al di fuori dell’Italia nella prestigiosa sede del CEC trattando un argomento di grande interesse. Questo evidenzia come i temi dell’inclusione, della rappresentanza e dell’empowerment al femminile siano di centrale importanza anche a livello Europeo"

“Women on Board 2025” continua a rappresentare un passo fondamentale verso un futuro in cui le competenze delle donne siano riconosciute e valorizzate, contribuendo a costruire un modello d’impresa più inclusivo e equo.

“Women on Board” è un percorso totalmente gratuito, ideato espressamente per le donne ma aperto anche agli uomini, con15 incontri formativi lungo tutta l’Italia che si concluderanno a giugno 2025. Al termine del percorso, le partecipanti saranno inserite in un elenco qualificato online, consultabile dalle imprese che potranno così scegliere la figura professionale più in sintonia con le caratteristiche della società e le specifiche esigenze dei CdA di aziende, società pubbliche e organizzazioni in cerca di manager e professioniste per i propri organi di governance.

Per tutte le informazioni e scoprire il percorso completo di Women on Board 2025 e le sue 15 tappe consultare il link