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Wearable, il futuro del monitoraggio della salute personale

Roma, 14 Apr. – I dispositivi wearable stanno emergendo come strumenti fondamentali per monitorare e migliorare la condizione fisica delle persone. Secondo le previsioni, il mercato degli smartwatch raggiungerà 218,99 milioni di unità nel 2025, con una crescita esponenziale che porterà a 746 milioni di unità. Questo trend è supportato da un crescente interesse verso la personalizzazione della salute, come sottolineato da Massimo Filippi, esperto nel settore del biohacking: “Abbiamo creato un modello di lavoro basato sulla combinazione tra biohacking e monitoraggio continuo del cliente”.

Filippi, con un background in fisioterapia, ha portato in Italia il concetto di biohacking, un approccio che mira a ottimizzare la salute attraverso l’uso di dati personali raccolti da dispositivi indossabili.

“Il nostro obiettivo è aiutare le persone a raggiungere la massima condizione fisica in modo strategico”, afferma Filippi.

Questo approccio si basa su dati raccolti h24, che permettono di personalizzare i percorsi di salute in base a parametri come il sonno e lo stress.

Inoltre, l’adozione di tecnologie wearable è supportata da investimenti significativi, con l’intelligenza artificiale indossabile che si prevede crescerà a un CAGR (tasso annuo di crescita composto) di oltre il 27,7% dal 2025 al 2034.

Filippi, afferma che “la combinazione tra tecnologia e salute è la chiave per un futuro più sano”. I dispositivi indossabili, come orologi intelligenti e fasce cardio, stanno rivoluzionando la prevenzione e il monitoraggio della salute, offrendo funzionalità avanzate come il monitoraggio del sonno e la rilevazione della temperatura corporea.

“Questi strumenti” , continua Filippi, “permettono di acquisire dati preziosi che, se interpretati correttamente, possono migliorare significativamente la qualità della vita”. Tuttavia, il vero valore di questi dispositivi risiede nella capacità di tradurre i dati raccolti in azioni concrete. Non basta avere accesso ai dati” , sottolinea Filippi, è fondamentale sapere come interpretarli e utilizzarli per prendere decisioni informate sulla propria salute” .

“Stiamo aprendo nuovi punti in tutta Italia e formando specialisti per interpretare i dati dei wearable”, conclude Filippi, sottolineando l’importanza di un approccio personalizzato alla salute.