Argomenti trattati
L’incidente aereo di Washington tra il CRJ-700 dell’American Airlines e un elicottero Black Hawk dell’esercito ha causato 67 vittime, coinvolgendo passeggeri, membri dell’equipaggio e tre militari. Le autorità statunitensi hanno confermato che non ci sono sopravvissuti. Tra le vittime, oltre ai due piloti e ai tre militari dell’elicottero, ci sono i giovani di una squadra di pattinaggio artistico con i loro parenti e allenatori, un gruppo di sindacalisti in trasferta ma anche studenti.
Tra le vittime dell’incidente aereo di Washington, una squadra di pattinatori
Tra i morti a causa dello schianto fatale ci sono almeno 14 membri della squadra statunitense di pattinaggio artistico, assieme ai loro familiari e allenatori. Stando a quanto riportato dallo Skating Club di Boston, tra di loro c’erano alcuni giovani pattinatori, tra cui alcuni adolescenti e due ex campioni del mondo di origine russa, che si trovavano a bordo dell’aereo per Washington DC e rientravano da un ritiro di allenamento svoltosi dopo i campionati statunitensi in Kansas. Tra le vittime, Jinna Han e Spencer Lane, insieme ai loro genitori Jin Han e Christine Lane e agli allenatori Evgenia Shishkova e Vadim Naumov. Proprio prima dell’incidente, Spencer Lane aveva postato su Instagram l’ultima foto dall’interno dell’aereo, prima del decollo. La coppia di ex pattinatori russi, vincitori dei campionati mondiali del 1994, lasciano orfano il figlio, Maxim Naumov, che non si trovava sull’aereo, anche lui pattinatore artistico agonista per gli Stati Uniti. Il Cremlino ha dichiarato che a bordo dell’aereo, oltre alla coppia, si trovavano diversi altri russi. Tra loro, emerge il nome di Inna Volyanskaya, ex pattinatrice che aveva gareggiato per l’Unione Sovietica e allenatrice presso il club di pattinaggio artistico di Washington.
Alcuni degli scampati al disastro
La moglie dell’allenatore di pattinaggio su ghiaccio Alexandr Kirsanov, Natalya Gudin, anche lei allenatrice di pattinaggio su ghiaccio, ha riferito ad ABC News che a bordo del volo erano presenti suo marito e due giovani pattinatori da lui allenati. La donna sarebbe scampata alla tragedia perché preso la decisione di restare a casa nel Delaware mentre il marito sarebbe volato in Kansas per il ritiro della squadra. Tra chi ha scampato al disastro anche Jon Maravilla, un altro pattinatore statunitense fermato al momento del check-in perché la taglia del cane che aveva con sé non era ammessa in cabina.
I membri dell’equipaggio aereo
Tra le altre vittime si contano anche tutti i membri dell’equipaggio dell’aereo, tra cui piloti e assistenti di volo, quattro persone in tutto. “I due piloti a bordo del volo 5342 dell’American Airlines non erano nuovi ai voli commerciali e avevano molta esperienza” ha affermato il CEO della compagnia aerea, ricordando: “So che il capitano aveva quasi sei anni con noi, e il primo ufficiale quasi due anni”. Sebbene American Airlines non abbia reso noti i nomi dei membri dell’equipaggio, un uomo ha identificato suo figlio, il 28enne Samuel Lilley, come uno dei due piloti a bordo e primo ufficiale dell’aereo dell’American Airlines. “Questo è senza dubbio il giorno peggiore della mia vita”, ha detto l’uomo a Fox5. A capitanare il volo era invece Jonathan Campos, come comunicato da un collega alla CNN, riferendo che era capitano dell’American Airlines dal 2022. Una donna ha dichiarato inoltre sui social media che a bordo dell’aereo c’era anche suo marito, un assistente di volo della Carolina del Nord identificato come Ian Epstein. Tra gli assistenti di volo identificati dai familiari c’era anche Danasia Elder.
Alcuni sindacalisti e studenti
Sull’aereo hanno perso la vita anche alcuni sindacalisti dell’associazione nazionale degli installatori di caldaie. A comunicarlo è lo stesso sindacato, sebbene non abbia fornito i nomi delle vittime. Secondo il New York Times, uno di loro era Michael Stovall, 40enne, mentre un altro membro del gruppo è sarebbe il 30enne Jesse Pitcher. A bordo del volo anche la 26enne Asra Hussain e Grace Maxwell, studentessa 20enne che stava tornando al college dopo essere tornata a casa a Wichita per partecipare al funerale del nonno.
I militari a bordo dell’elicottero dell’esercito
Nel numero delle vittime dello schianto ci sono anche i tre militari che si trovavano sull’elicottero dell’esercito statunitense scontratosi col volo civile. I soldati appartenevano al 12° Battaglione di Aviazione dell’Esercito. “Erano abbastanza esperti e stavano svolgendo un consueto volo di addestramento” ha affermato il Segretario della Difesa, Pete Hegseth, e ha spiegato che velivoli del reparto sovente sorvolano il fiume Potomac e oltrepassano l’aeroporto per vari tipi di missione.