Nel 2008 qualcuno ha avuto il coraggio di conferirgli il Premio Nazionale “Tv Educativa” per “il contributo alla ricerca e alla divulgazione di contenuti culturali con il programma Voyager”…
Avete capito di chi parlo, si?
Dopo aver relegato a fasce improbabili i già rari appuntamenti con SuperQuark e Ulisse, la Rai, anche questa stagione, ha puntato tutto il suo approfondimento culturale su Giacobbo e il suo Voyager, un programma talmente privo di contenuti che sembra registrato nella testa del figlio di Bossi. Mediaset gli ha fatto eco con la strabiliante nuova edizione di Mistero, condotta da un Raz Degan totalmente inamidato, Daniele Bossari e la iena Berrì; i temi sono stati sorprendentemente gli stessi, identici a quelli diVoyager, una tale enciclopedia di cazzate che sembra il sussidiario su cui ha studiato il figlio di Bossi. La proposta culturale dei due format quest’anno è stata quanto mai varia e decine sono stati gli enigmi insolubili proposti:
-cosa sono i bambini indaco..? giovani sindaci con difetto di pronuncia?
-dov’è il tesoro dei Templari? avete controllato a casa a Poggiolini?
-sono esistiti giganti in sardegna? o almeno qualcuno più alto di Zola?
Questi sono solo alcuni dei quesiti, ovviamente senza risposta, propinati da Giacobbone e dal suo collega-manichino di Italia1. Voyager e Mistero, due programmi che avrebbero reso scemo Leonardo da Vinci.
Che ne pensate? C’è una qualche speranza che per l’anno prossimo vengano eliminati una volta per tutte dai palinsesti questi ricettacoli di sciocchezze a cui abboccano soltanto i creduloni?
O dobbiamo aspettare il 21 Dicembre 2012?