Von der Leyen: la difesa come prossima frontiera dell'Ue

Ursula von der Leyen ha indicato la difesa e la sicurezza collettiva come la prossima frontiera per l'Unione Europea

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha delineato la difesa e la sicurezza collettiva come la prossima frontiera per l’Unione Europea, sottolineando la necessità di un impegno congiunto in questo settore cruciale.

Un’appello per una maggiore spesa e cooperazione

Durante il congresso di Nea Demokratia ad Atene, Von der Leyen ha fatto appello per un aumento della spesa per la difesa a livello collettivo, enfatizzando l’importanza di investire in modo più efficace e coordinato a livello europeo. Ha chiarito che, nonostante la guerra possa sembrare un capitolo chiuso nella storia europea, la sicurezza e la difesa rimangono priorità fondamentali.

Resistere ai tentativi di minaccia

Von der Leyen ha anche messo in guardia contro i tentativi di minaccia, citando specificamente movimenti politici come l’AfD in Germania, il Rassemblement National in Francia e il Konfederacia in Polonia. Ha sottolineato che tali gruppi, seppur con nomi diversi, condividono un obiettivo comune: minare i valori europei e danneggiare l’integrità dell’Unione Europea. La presidente ha promesso una ferma opposizione a tali tentativi, sottolineando che l’Europa non permetterà mai che ciò accada.

Il discorso di Von der Leyen ad Atene ha evidenziato la crescente importanza della difesa e della sicurezza collettiva per l’Unione Europea, sottolineando la necessità di un impegno congiunto e di resistere alle minacce esterne.