Le settimane appena trascorse sono state segnate da grande preoccupazione per la salute di Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte, noto per il suo carattere passionale e la sua carriera ricca di controversie, ha affrontato un difficile periodo a causa di un grave episodio di depressione che lo ha costretto al ricovero. Oggi, però, è arrivata finalmente una notizia che ha rasserenato i suoi fan e il pubblico: Sgarbi è stato dimesso dal Policlinico Gemelli, dando così un segno di speranza per il suo ritorno alla normalità.
Vittorio Sgarbi e il ricovero per depressione
Vittorio Sgarbi è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave depressione che lo tormenta da tempo. Durante il periodo di ospedalizzazione, il critico d’arte ha mostrato sintomi debilitanti, tra cui un rifiuto del cibo e una forte stanchezza sia fisica che mentale.
Questa situazione ha suscitato molta preoccupazione tra i suoi cari, come la compagna Sabrina Colle e la sorella Elisabetta, che lo hanno assistito senza mai lasciarlo solo. Recentemente, Sgarbi è stato dimesso e ora si trova a casa, proseguendo il suo percorso di recupero. Da quanto si apprende, ha iniziato a mangiare autonomamente e sta evidenziando segnali di miglioramento, sebbene il suo ritorno alla piena salute richiederà tempo.
Vittorio Sgarbi dimesso dopo il ricovero per depressione: svelato cosa ha fatto subito dopo
Il critico d’arte ha deciso di raccontare la sua esperienza, spiegando come la depressione rappresenti una condizione sia fisica che morale, difficile da evitare, e evidenziando l’influenza che le difficoltà mentali possono avere sulla vita quotidiana. Nonostante le sfide, Sgarbi ha continuato a scrivere e pubblicare, supportato in ogni momento dalla costante vicinanza della compagna e della sorella.
Il critico d’arte, che è stato recentemente dimesso dal Policlinico Gemelli di Roma, è stato immortalato in una storia su Instagram, condivisa dalla compagna Sabrina Colle, mentre osserva dal balcone di casa il corteo funebre di Papa Francesco, che si è svolto sabato 26 aprile. La foto, ormai non più disponibile ma che chi scrive ha potuto visionare, mostrava Sgarbi di spalle, affacciato al balcone, mentre seguiva in preghiera il passaggio del corteo. Aveva accompagnato l’immagine con un pensiero in cui si riferiva al passaggio della salma di Papa Francesco come a un “passaggio di Dio nelle vite di tutti“.
Sebbene il processo di recupero stia procedendo lentamente, c’è speranza che Vittorio Sgarbi possa presto riprendere le sue attività pubbliche e professionali.