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Il 28 giugno è arrivato l’ok della Commissione UE che ha autorizzato il primo vaccino contro il virus della Chikungunya, malattia trasmessa da zanzare infette.
Virus Chikungunya
Nonostante la Chikungunya non sia endemica nell’UE, la maggiore presenza di zanzare, dovuta ai cambiamenti climatici, ha aumentato il rischio di diffusione di malattie gravi in Europa.
Una relazione, dell’11 giugno, del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha confermato la presenza della zanzara Aedes albopictus in 13 paesi dell’UE/SEE e della zanzara Aedes aegypti a Cipro, che può contribuire alla diffusione di Chikungunya, Zika, dengue e febbre gialla.
Chikungunya, virus della zanzara: vaccino UE
La Commissione Europea ha autorizzato, nella giornata del 28 giugno, il primo vaccino contro il virus Chikungunya: il vaccino Ixchiq, prodotto da Valneva, è destinato alle persone con almeno 18 anni di età.
Ora spetta alle autorità nazionali di ciascuno Stato membro decidere chi avrà accesso al vaccino, tenendo conto della situazione nazionale e dello status di rischio.
In arrivo finanziamenti per combattere il virus Chikungunya
Inoltre, per ridurre ulteriormente il rischio di diffusione di malattie trasmesse da zanzare in Europa, la Commissione ha annunciato un finanziamento di 500mila euro, a titolo del programma EU4Health: un progetto pilota volto a contribuire all’eradicazione della zanzara Aedes aegypti a Cipro, attualmente l’unico paese dell’UE in cui si trova la zanzara.