Roma, 27 nov.
(Adnkronos) – “L'eliminazione della violenza sulle donne è un obiettivo ambizioso, che chiede un impegno condiviso tra uomini e donne, tra governo e opposizione, senza pregiudizi ideologici, su un terreno comune di valori condivisi”. Così la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi intervenendo in aula sulle mozioni per il contrasto alla violenza di genere
“Sul corpo delle donne si combattono guerre, lo abbiamo visto in Ucraina, in Nigeria con Boko Haram, in Israele il 7 ottobre, in Afghanistan, in Iran, dove le donne continuano a lottare per i loro diritti nonostante la violenta repressione.
In Italia la Costituzione garantisce la parità dei diritti, ma una donna su tre subisce violenza. Gli omicidi diminuiscono, ma i femminicidi rimangono costanti. A fronte di un simile fenomeno – sottolinea – dividersi è sbagliato, ma la responsabilità è tutta del governo, a partire dalle scellerate dichiarazioni di Valditara, per proseguire con quelle del ministro Salvini e della presidente Meloni che avrebbero dovuto astenersi da una polemica ideologica e autoassolutoria per dare invece risposte alle donne”.
“Solo pensare a quello che si deve ancora fare, insieme, ci farà fare dei passi in avanti e la più grande sfida è quella educativa e culturale perché le norme ci sono, ma quando si applicano è troppo tardi. È necessaria la prevenzione, il coinvolgimento della scuola come comunità educante: le linee guida per la parità di genere nelle scuole ci sono già, le abbiamo introdotte con la buona scuola, ora si deve andare avanti, noi ci siamo”, conclude.