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Un nuovo episodio di violenza a Prato
La notte scorsa, Prato è stata teatro di un’altra aggressione ai danni di un cittadino cinese. Un uomo di 47 anni è stato colpito a colpi di arma da fuoco alla spalla e al braccio sinistro, un episodio che ha suscitato preoccupazione e indignazione nella comunità locale.
Ricoverato in ospedale, l’uomo è stato sottoposto a un intervento chirurgico per le ferite riportate. Il procuratore di Prato, Luca Tescaroli, ha confermato l’accaduto attraverso un comunicato ufficiale, sottolineando la gravità della situazione.
La dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta in via Meucci, all’inizio della cosiddetta Chinatown pratese, una zona che negli ultimi tempi ha visto un aumento della violenza. Le indagini sono affidate alla squadra mobile, che sta cercando di chiarire la dinamica dell’episodio e il possibile movente. Questo attacco segue una serie di aggressioni che hanno colpito la comunità cinese a Prato, creando un clima di paura e insicurezza tra i residenti.
Un contesto di violenza crescente
Negli ultimi mesi, Prato ha visto un incremento degli episodi di violenza nei confronti di cittadini cinesi. Solo pochi giorni fa, una donna cinese è stata ferita durante un tentativo di rapina, e in aprile si sono verificati altri due agguati che hanno portato a quattro feriti. La procura sta indagando su questi eventi, che sembrano essere legati a una guerra tra clan cinesi per il controllo del mercato degli appendiabiti e della logistica dell’abbigliamento. Questo conflitto, noto come la guerra “delle grucce”, rappresenta solo la punta dell’iceberg di uno scontro di potere più ampio che si estende oltre i confini di Prato, coinvolgendo anche altre città europee.