Un violento terremoto ha colpito il Sud della California, facendo tremare ampie aree tra San Diego e Los Angeles. La scossa, registrata con una magnitudo di 5.2, ha avuto un epicentro a 13,4 chilometri di profondità, generando momenti di paura tra la popolazione, che si è riversata in strada.
La faglia di Sant’Andrea
La faglia di Sant’Andrea, uno dei sistemi di frattura più attivi al mondo, attraversa la California come una ferita viva nella crosta terrestre. È qui che le placche tettoniche Pacifica e Nordamericana si scontrano lentamente. Quando avviene l’attrito, il risultato può essere devastante come avvenne nel 1906 a San Francisco o nel 1994 a Northridge.
Esistono numerose faglie minori collegate (come la Elsinore, la San Jacinto), alcune delle quali attraversano proprio l’area a est di San Diego, vicino a Julian. Queste faglie sono considerate sorelle minori della Sant’Andrea, ma possono generare terremoti significativi.
Il sisma del 14 aprile 2025, con magnitudo 5.2 e epicentro nei pressi di Julian, potrebbe essere legato a una di queste faglie secondarie, che fanno parte dello stesso sistema tettonico in continua tensione.
Violento terremoto di magnitudo 5.2 nella Contea di San Diego: i primi aggiornamenti
Una scossa di terremoto di magnitudo 5.2 ha interessato la zona orientale della Contea di San Diego, in California, alle 10:00 di lunedì 14 aprile (le 20:00 in Italia).
L’epicentro è stato localizzato nei pressi della cittadina di Julian, a circa un’ora di auto da San Diego, a una profondità di appena 13,4 chilometri, un livello considerato superficiale, e quindi più percepibile in superficie. Il sisma è stato distintamente avvertito in un’ampia porzione della California meridionale, inclusa la città di Los Angeles.
Secondo i primi aggiornamenti, non sarebbero stati segnalati danni gravi né feriti, ma la paura è stata tanta: molti residenti si sono precipitati fuori dalle abitazioni, cercando riparo all’aperto. Le autorità locali, insieme al Servizio Geologico degli Stati Uniti (USGS), continuano a monitorare la situazione e non escludono eventuali scosse di assestamento nelle prossime ore.