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“Violentata durante il veglione di Capodanno”, la denuncia di una 22enne a Milano

22enne violentata a Capodanno a Milano

L'aggressione sarebbe avvenuta nei bagni di un noto circolo di Milano, zona Idroscalo, dove la 22enne stava partecipando alla serata “We love 2000”

Una ragazza di 22 anni, residente in un comune di Milano e di origine latinoamericana, ha denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale al veglione di Capodanno. Gli abusi sarebbero avvenuti nei bagni di un circolo di Milano, il Magnolia, nella zona dell’Idroscalo. A riportare la notizia è il Giorno, edizione di Milano Metropoli.

“Violentata durante il veglione di Capodanno” a Milano: la denuncia di una 22enne abusata nei bagni di un locale

Violenza sessuale durante il veglione di Capodanno in un noto locale di Milano: a denunciarlo è una 22enne residente nel comune milanese e di origine latinoamericana. La ragazza si era recata nel circolo Arci Magnolia di Segrate, nella zona dell’Idroscalo, con alcuni amici per partecipare alla serata “We love 2000” e salutare l’arrivo del 2025.

Nel corso della serata la ragazza ha raccontato di aver conosciuto un giovane che ha descritto come nordafricano. Quando i due hanno deciso di appartarsi nei bagni del locale, il giovane avrebbe costretto la 22enne ad avere un rapporto sessuale non consenziente. Poi l’aggressore è fuggito e solo allora la vittima ha potuto dare l’allarme.

La giovane, in stato confusionale, è stata soccorsa e trasportata alla clinica Mangiagalli attorno alle 4 e 20 del mattino per controlli medici. E’ stata assistita subito da specialisti del percorso antiviolenza.

Le indagini dei carabinieri

Al via le indagini dei carabinieri della stazione di Segrate e della compagnia di San Donato Milanese, i quali hanno comunicato l’accaduto alla Procura per l’attivazione delle procedura per il “codice rosso”. La 22enne ha poi formalizzato la denuncia per violenza sessuale. Le indagini sono in corso, supportate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, per individuare il presunto colpevole, scappato dopo la violenza.

Oltre ad analizzare le immagini delle telecamere, le forze dell’ordine stanno ascoltando gli amici della ragazza che era in stato confusionale dopo l’accaduto.

La vicinanza della comunità

Sgomento e sconcerto per quanto accaduto nel comune milanese. La comunità si stringe al dolore della giovane e richiede maggiori controlli per la sicurezza dei cittadini e misure rigide per gli aggressori. Soprattutto bisogna lanciare un messaggio di fiducia e di vicinanza alle donne che non devono aver più paura di uscire da sole o di frequentare ambienti mondani.