Un’intervista che sorprende
Durante la recente puntata di La Volta Buona su Rai 1, l’attrice Vera Gemma ha condiviso momenti intimi e riflessioni personali con la conduttrice Caterina Balivo. La conversazione ha toccato temi delicati, come l’identità e il significato di essere una madre. Vera ha rivelato di sentirsi profondamente legata alla canzone “Non sono una signora” di Loredana Bertè, descrivendola come un inno alla libertà di essere se stessi, senza compromessi per il giudizio altrui.
Il significato di ‘signorina’
Quando Caterina ha chiesto a Vera se le desse fastidio essere definita “signora”, l’attrice ha risposto con decisione, affermando di preferire il termine “signorina”. Questa affermazione ha scatenato una reazione vivace da parte della conduttrice, che ha commentato: “Ma signorina a cinquant’anni Vera?”. La risposta di Vera è stata altrettanto incisiva: “Io mi sento bambina proprio”. Questa dichiarazione ha messo in luce il suo approccio giovanile alla vita e la sua volontà di mantenere viva la parte infantile di sé.
Il legame con suo figlio
La conversazione si è poi spostata sul suo rapporto con il figlio Maximus Giuliano. Vera ha condiviso che anche lui la percepisce come una bambina, dicendo: “Mamma sei proprio una bambina, se non ci fossi io che penso a te…”. Questa dinamica familiare ha rivelato un legame profondo e affettuoso, in cui il figlio si sente protettivo nei confronti della madre. Vera ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la curiosità e la capacità di sognare, affermando: “Amore, ricordati che se tu conserverai il bambino che è in te avrai sempre la capacità di stupirti e di sognare”.
La conversazione ha toccato anche il tema del suo matrimonio lampo a Las Vegas e del rapporto con il padre di suo figlio. Nonostante la separazione, Vera ha confermato di essere rimasta in buoni rapporti con lui, evidenziando come l’amicizia e il rispetto reciproco siano fondamentali per il benessere del loro bambino.