Ventidue individui sono sotto indagine a Foggia dopo che i medici sono stati attaccati, tutti in seguito al decesso di una giovane donna.

Vent'individui del Policlinico Riunito di Foggia, tra cui medici e infermieri, sono indagati per omicidio colposo in relazione alla morte della 23enne Natasha Pugliese. Natasha è morta il 4 settembre a causa di complicazioni in seguito a un incidente stradale avvenuto nel giugno precedente. La sua morte ha provocato l'ira dei suoi parenti che hanno assalito il personale ospedaliero.

Vent’individui che lavorano presso il Policlinico Riunito di Foggia, inclusi dottori e infermieri, sono sotto indagine per il loro presunto coinvolgimento in un omicidio colposo che ha portato alla morte della giovane di 23 anni, Natasha Pugliese.

Natasha, originaria di Cerignola, ha perso la vita il 4 settembre scorso in sala operatoria a seguito di complicazioni derivanti da un incidente stradale avvenuto nel giugno dello stesso anno, mentre era sul suo monopattino elettrico. La notizia della sua morte ha scatenato la rabbia dei suoi familiari, che hanno assaltato gli operatori sanitari nel reparto dello stesso ospedale.