Argomenti trattati
Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro ha annunciato lunedì sera, in diretta televisiva durante il suo programma settimanale ‘Con Maduro +’, la decisione di anticipare il Natale al primo ottobre.
I festeggiamenti del Natale anticipati ad ottobre in Venezuela
La decisione di anticipare le festività sarebbe una mossa per tentare di recuperare consensi e trasmettere al popolo attimi di allegria e spensieratezza dopo le contestate elezioni presidenziali, seguite da proteste represse con violenza e causando l’arresto di oltre 1.700 persone e 24 morti.
“È settembre e già si sente profumo di Natale. Per questa ragione quest’anno, in omaggio a voi, come forma di riconoscenza nei vostri confronti, anticiperò il Natale al primo di ottobre. Arriva il Natale il primo di ottobre! Per tutti e tutte, è arrivato il Natale, con pace, felicità e sicurezza!”. Queste le parole di Nicolás Maduro durante la trasmissione su Globovisión.
L’annuncio dell’anticipo dell’inizio delle festività natalizie è stato dato poche ore dopo che un tribunale venezuelano ha emesso, su richiesta della Procura, un mandato di arresto contro l’ex candidato presidenziale dell’opposizione Edmundo González .
Il Natale anticipato anche negli anni passati
La decisione presa dal presidente Maduro non è una novità. Nel 2020 le festività natalizie iniziarono il 15 ottobre, e nel 2021 il 4 ottobre.
Le contestazioni dopo il risultato alle ultime elezioni
Maduro governa il Venezuela in maniera autoritaria dal 2013 ed è stato rieletto il 29 luglio. Il risultato alle urne, però, non ha convinto né l’opposizione, guidata da Edmundo Gonzalez Urrutia, né la popolazione. Le contestazioni hanno innescato proteste e scontri violenti.
L’accusa è quella di aver truccato le elezioni, per tale ragione è stato chiesto di pubblicare i registri del voto. Tuttavia, l’agenzia elettorale nazionale ha dichiarato che un attacco hacker avrebbe corrotto i dati, dunque non è possibile visionare i risultati.