Elezioni Venezuela 2024: la Corte Suprema avvia un'indagine sulle elezioni

Dopo la vittoria di Maduro alle elezioni in Venezuela la Corte Suprema procede con un processo di indagine

Nicolás Maduro ha vinto le elezioni presidenziali in Venezuela con il 51%, nonostante i sondaggi indicassero un successo dell’opposizione.

Tuttavia, si parla di mancanza di trasparenza e dubbi sui risultati. A tal proposito, La Corte Suprema avvia un’indagine sulle elezioni.

Le indagini della Corte Suprema

Con la consegna dei registri elettorali delle presidenziali del 28 luglio in Venezuela da parte del Consiglio nazionale elettorale, il Tribunale supremo di giustizia procederà con un processo di indagine informativa che potrebbe durare fino a 15 giorni.

La Corte ha ricevuto i registri elettorali relativi alle elezioni presidenziali del 28 luglio.

A consegnarli è stato lo stesso presidente del Consiglio nazionale elettorale del Venezuela, Elvis Amoroso.

I documenti erano stati richiesti dalla Corte tramite una sentenza del 3 agosto, dopo un ricorso presentato dal presidente Nicolás Maduro per le denunce di frode da parte dell’opposizione.

La convocazione dei candidati presidenziali

La massima Corte convocherà i candidati presidenziali e i leader dei partiti politici, invitandoli a registrare tutti gli strumenti elettorali trovati in loro possesso e a rispondere alle domande.

Le prime convocazioni sarebbero previste per domani: il principale candidato dell’opposizione, Edmundo González, è stato convocato per domani, mentre il presidente uscente Nicolás Maduro è stato convocato per venerdì.

L’Ue non riconosce la vittoria di Maduro

L’Ue ha dichiarato di non riconoscere la vittoria di Maduro e, attraverso il comunicato del 4 agosto, il Consiglio europeo chiede una verifica indipendente e sottolinea che, in mancanza di prove per sostenerli, i risultati pubblicati il 2 agosto dal Consiglio elettorale nazionale del Venezuela non possono essere riconosciuti