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Nicolás Maduro è stato dichiarato vincitore delle elezioni 2024 in Venezuela con il 51,2% dei voti, mentre il suo avversario, Edmundo Gonzalez Urrutia si è fermato al 44,02%.
La conferma del Consiglio elettorale nazionale
Stando ai primi dati annunciati dal Consiglio elettorale nazionale, con l’80% delle schede scrutinate, il Presidente uscente, Nicolás Maduro, ha ottenuto 5.150.092 voti, ovvero il 51,2%, mentre il suo diretto avversario, Edmundo Gonzalez Urrutia 4.445.978, ovvero il 44,02%.
L’affluenza alle urne è stata del 59%. Dopo poche ore dalla chiusura dei seggi, però, emergono diversi problemi: il CNE ha denunciato un’operazione di hackeraggio, “un’aggressione al sistema che ha causato ritardi”, mentre l’opposizione denuncia irregolarità.
Irregolarità al voto in Venezuela
L’ex deputata Delsa Solorzano ha puntato il dito contro il Consiglio elettorale:
“Lo denuncio con le prove in mano. Stanno ritardando la trasmissione dei dati al centro di computazione e la pubblicazione dei verbali. C’è un numero significativo di seggi elettorali da cui vengono allontanati i nostri testimoni e altri in cui si rifiutano di trasmettere i risultati della scheda di conteggio”.
Dopo anni di tensioni, scoppiate a causa del mancato riconoscimento del risultato elettorale del 2019 da parte dell’opposizione, la situazione sembrava essere migliorata dopo un accordo siglato con Maduro. Gli oppositori avrebbero aiutato a costruire un clima politico più stabile in cambio di riforme e libere elezioni. Tuttavia, in queste ore emergerebbero nuovi contrasti.
Le parole del Presidente Maduro dopo le elezioni 2024
“Non ci sono riusciti con le sanzioni, con l’aggressione, con la minaccia. Non ce l’hanno fatta ora e non ce la faranno mai con la dignità del popolo del Venezuela. Il fascismo in Venezuela, la terra di Bolivar e Chavez, non passerà”.
Come nel caso dell’opposizione, anche Maduro denuncia tentati brogli da parte dei suoi rivali. Il tentativo sarebbe stato effettuato attraverso un massiccio attacco hacker al centro del Consiglio elettorale.
“Gente brutta, quella bella è qui con me”.
Con queste elezioni Maduro rimarrà a capo del Venezuela fino al 2030, totalizzando così 17 anni alla guida del governo.