Nel pomeriggio di ieri, a Mira, in provincia di Venezia, un ragazzo di 12 anni ha perso tragicamente la vita a causa di un arresto cardiaco improvviso. Il giovane si trovava insieme alla madre all’interno di una farmacia quando è stato colpito da un infarto fulminante. Nonostante i tentativi di soccorso, il ragazzino non ce l’ha fatta e si è spento tra le braccia della madre, sconvolta e impotente di fronte alla drammatica situazione.
Venezia, dodicenne stroncato da un infarto in farmacia: muore tra le braccia della madre
Ieri, intorno alle 16:30, il giovane stava passeggiando con la madre quando ha cominciato a sentirsi male. Il ragazzo, che fin da piccolo aveva problemi cardiaci, ha iniziato a manifestare i primi segnali di malessere. La madre, in preda al panico, ha subito cercato aiuto in una farmacia. L’allarme è stato lanciato immediatamente per tentare di salvare il bambino.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i soccorritori del Suem 118, che hanno provato per diversi minuti a rianimare il dodicenne. I tentativi sono proseguiti senza sosta durante il trasporto in ambulanza verso il pronto soccorso dell’ospedale di Dolo. Nonostante gli intensi sforzi, purtroppo, ogni tentativo di rianimazione è risultato vano.
Najib Saib, come riportato da le Voci di Città, originario del Ghana e residente a Borbiago di Mira da alcuni anni, è morto a soli 12 anni.
Dodicenne stroncato da un infarto in farmacia: le parole del sindaco
“L’intera comunità si stringe attorno alla famiglia in questo momento di dolore assoluto. Una vita che si spezza all’improvviso è sempre un dramma terribile, ma quando ad andarsene sono ragazzi così giovani, con ancora tutta la vita davanti, la ferita lasciata è ancor più profonda”, dichiara il sindaco Marco Dori.
Il cuore del giovane non ha ripreso a battere, e il decesso è stato constatato alle 18:20 di ieri. L’Ulss 3 Serenissima ha espresso le sue condoglianze e la vicinanza alla famiglia del ragazzo, travolta da questa tragica e inaspettata perdita.