Linda Zennaro, 21enne di Mestre, ha perso la vita durante i festeggiamenti del Redentore agli Alberoni, al Lido di Venezia.
Venezia, come è morta Linda Zennaro?
L’incidente è avvenuto nella notte tra sabato 20 e domenica 21 luglio. Una prima ricostruzione aveva fatto presupporre che la ragazza si fosse tuffata nella laguna, annegando. In realtà, le indagini hanno chiarito che si trovava seduta in una pozza d’acqua profonda circa 50 centimetri, nei pressi di una canaletta. Il fidanzato, invece, era rimasto sull’argine. I due stavano parlando e scherzando quando, improvvisamente, la 21enne ha smesso di rispondere. I Vigili del Fuoco, allertati dal giovane, hanno ritrovato il corpo senza vita dopo circa mezz’ora di ricerche.
Disposta l’autopsia
La Procura di Venezia ha deciso di aprire un fascicolo per fare chiarezza sulle reali cause del decesso. La parola ora passa al medico legale, che attraverso l’autopsia dovrà cercare di comprendere se la ragazza è deceduta a seguito di un malore improvviso o se durante la festa avesse fatto uso di alcol o sostanze che potrebbero esserle state fatali.
Le parole della famiglia
“Se fosse andata ai festeggiamenti sulla spiaggia, Linda sarebbe ancora viva” ha affermato il padre. “Pensiamo si sia trattato di un malore, aspettiamo che l’autopsia ci dica di che tipo di malore si tratti. È impossibile annegare in una canaletta e Linda sapeva nuotare” hanno continuato i genitori, che intanto hanno organizzato una fiaccolata in onore della figlia. La commemorazione si è tenuta mercoledì sera nel piazzale della Chiesa San Benedetto a Campalto.