Passa la mozione della Lega sul divieto di indossare il velo islamico nei luoghi pubblici, ma non nelle scuole. Determinante la contrarietà di Forza Italia.
Velo islamico in Italia: il centrodestra diviso blocca la linea leghista
La discussa mozione presentata dalla Lega in Regione Lombardia sull’utilizzo del velo islamico nei luoghi e negli edifici pubblici è stata approvata ma è stata ridimensionata. Il divieto di non indossare il velo negli edifici scolastici è stato infatti bocciato dopo che Forza Italia ha ribadito la propria contrarietà. La mozione, che vedeva come prima firmataria la leghista Silva Scurati, è stata votata per parti separate, dopo diversi confronti con i partiti del centrodestra, che non sono andati a buon fine. La votazione si è tenuta a scrutinio segreto col risultato di 31 contrati, 30 favorevoli e 1 astenuto. Gli 8 consiglieri regionali di Forza Italia non hanno preso parte al voto per questa parte della mozione e quindi ci sono stati almeno 5 franchi tiratori.
Pierfrancesco Majorino: “La destra ha prodotto un gigantesco pasticcio”
Dopo il voto, il capogruppo del Partito democratico Pierfrancesco Majorino ha commentato così: “La destra, oggi, ha prodotto un gigantesco pasticcio. Il consiglio regionale è stato costretto a discutere una mozione leghista, palesemente inutile, che non è stata nemmeno votata nella sua parte essenziale, quella relativa al divieto del velo nelle scuole, da 13 consiglieri regionali del centrodestra su 43, provocando così il fatto che l’aula abbia sconfessato la stessa mozione leghista”. Anche per il capogruppo del M5S Nicola di Marco la Lega ha fatto una “magra figura“.