Roma, 11 gen. (Adnkronos) – “La vicenda degli agenti delle forze di polizia accerchiati in centro a Busto Arisizio da circa 40 persone è un fatto gravissimo. È sempre più frequente il verificarsi di questi episodi, anche fuori dalle grandi città e in provincia. É evidente che ci si trovi di fronte al dilagare di situazioni di pericolo che nascono dalla sottovalutazione che la narrazione di certa politica buonista di sinistra ha imposto, per l’incapacità di riconoscere il fallimento di un approccio lassista a un’immigrazione che tutto vuole tranne che inserirsi e accettare le nostre regole di convivenza". Lo dichiara il deputato della Lega, Stefano Candiani.
"C’è una aggravante costituita oggi anche dal continuo tentativo, sempre da parte della medesima politica di sinistra di giustificare e di scusare gli autori di questi episodi, accusando le Forze dell’Ordine ogniqualvolta intervengono per fermare questi individui con il risultato di depotenziarne l’azione di tutela della sicurezza. Se da una parte esprimiamo sconcerto per questi fatti e auspicio di severe sanzioni penali per i responsabili di queste violenze, dall’altro non possiamo che esprimere solidarietà nei confronti delle Forze dell’Ordine, unitamente all’impegno di rinforzare il quadro regolatorio per garantire a chi veste una divisa e ai cittadini che a queste divise si appellano, di non trovarsi da difensori dell’ordine della sicurezza ad essere accusati e portati al banco degli imputati al posto dei criminali".
"Occorre anche che siano utilizzati appieno tutti gli strumenti già oggi a disposizione, come il Daspo urbano, nei confronti di questi violenti che, quando sono stranieri debbono essere immediatamente espulsi. Di tutto questo ne ho parlato oggi, sia con il prefetto di Varese che con il sindaco Antonelli e con il segretario della Lega di Busto Arsizio, Alessandro Albani”.