Varato il salario minimo a Bacoli: "9 euro l'ora, stop schiavitù"

Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, spiega la delibera comunale approvata e che prevede il salario minimo per tutti gli appalti e le concessioni comunali

Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha spiegato la delibera comunale approvata, che prevede il salario minimo per tutti gli appalti e le concessioni comunali che riguardano il comune flegreo.

Ecco cosa succederà a Bacoli dopo aver varato il salario minimo

Chi lavorerà per il Comune, o chi si aggiudicherà una concessione demaniale o comunale, dovrà assicurare che nessun lavoratore guadagnerà meno di 9 euro l’ora, un salario che riguarderà i lavori in spiaggia e i cantieri, dagli ormeggi alle mense, dai servizi esternalizzati ai servizi sociali e ai lavori pubblici.

Le parole del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione

«Spesso la politica romana si arena nelle chiacchiere e non agisce concretamente, abbandonando i Comuni. Per questo abbiamo deciso di fissare la paga minima per chi prende appalti del Comune, nessuno dovrà guadagnare meno di 9 euro l’ora. Si tratta di una difesa dei lavoratori che non devono essere schiavizzati e anche degli imprenditori perbene della nostra città, che pagano stipendi dignitosi».

La dichiarazione del sindaco dopo la decisione sul salario minimo a Bacoli

«Dopo la nostra scelta in questi giorni almeno quindici sindaci campani mi hanno contattato per chiedere la copia di questa delibera, questo ci dà l’idea di come al di là del dibattito tra destra e sinistra, gli eletti affrontano gli stessi problemi».