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Omicidio Vanessa Ballan, il presunto assassino rifiuta la scarcerazione

Capodanno

L'accusato di omicidio Vanessa Ballan, Bujar Fandaj, ha deciso di cambiare la sua strategia difensiva rinunciando alla richiesta di scarcerazione

Una svolta nella strategia difensiva dell’accusato di omicidio Vanessa Ballan

Bujar Fandaj, l’uomo accusato dell’omicidio di Vanessa Ballan, ha recentemente preso una decisione significativa riguardo alla sua strategia difensiva. Dopo aver rinunciato alla richiesta di scarcerazione che era stata precedentemente presentata, Fandaj si prepara ora a raccontare la sua versione dei fatti ai pubblici ministeri inquirenti. Questo cambiamento rappresenta una svolta importante nel caso dell’omicidio della giovane madre avvenuto a Riese Pio X, in provincia di Treviso. L’accusato, un artigiano di 40 anni, potrà finalmente esprimersi durante l’interrogatorio fissato per il prossimo 30 gennaio. Inizialmente aveva scelto di non parlare durante l’interrogatorio di garanzia, ma adesso sembra essere disposto a fornire le sue risposte al sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian.

Nuovi dettagli emergono dall’indagine sull’omicidio di Vanessa Ballan

L’indagine sull’omicidio di Vanessa Ballan continua a rivelare nuovi dettagli che potrebbero essere cruciali per fare luce su questo tragico evento. Gli inquirenti sono concentrati sulla ricerca di indizi che possano confermare la premeditazione dell’assassinio e fornire ulteriori informazioni sul movente effettivo del presunto assassino, Bujar Fandaj. In particolare, gli investigatori stanno esaminando attentamente la possibilità che Fandaj fosse a conoscenza della gravidanza della vittima, un elemento che potrebbe aver influenzato il suo comportamento. Nel frattempo, l’analisi del test del DNA sul feto che Vanessa Ballan portava in grembo è ancora in corso per determinare la paternità e apportare ulteriori prove a supporto dell’inchiesta in corso. Le recenti scoperte alimentano la speranza di una risoluzione definitiva di questo caso e di giustizia per la giovane madre tragicamente scomparsa.