Valutazione su Impagnatiello: "Possedeva la capacità di comprendere e deliberare".

Il caso Impagnatiello: Un resoconto sconvolgente di personalità disturbate e un omicidio brutale

Il resoconto sul caso di Impagnatiello: “Era in grado di intendere e volere”

“Caratteristiche di personalità narcisistiche e psicopatiche, ma senza segni di psicopatologia”

Ho tentato di far sparire tutto, come se eliminare una persona fosse semplice come gettare una caramella”, ha dichiarato Alessandro Impagnatiello durante uno dei colloqui con gli esperti stabiliti dalla Corte d’Assise.

L’imputato è accusato dell’omicidio di Giulia Tramontano, avvenuto il 27 maggio 2023, quando la donna, al settimo mese di gravidanza, fu colpita 37 volte con un coltello. Secondo la perizia, il 31enne ex barman ha risposto alla domanda sul motivo del delitto con: “Perché ho visto tutto finito”. Gli esperti hanno concluso che era del tutto capace di intendere e volere, notando che presenta tratti di personalità narcisistica e psicopatica, ma senza segni di patologia.

In seguito alla scoperta della sua vita segreta, ha mostrato una reazione di grande rabbia.