Il noto stilista Valentino ha da poco annunciato la fine della sua lunga collaborazione con il direttore creativo Pierpaolo Piccioli, dopo ben 25 anni di lavoro insieme.
La decisione è stata comunicata congiuntamente da Mayhoola for Investments, sottolineando il ruolo significativo che Piccioli ha avuto nel plasmare il percorso della maison con la sua visione, dedizione e spirito innovativo.
Valentino e Piccioli, giunti al capolinea
Jacopo Venturini, CEO di Valentino, ha espresso la sua gratitudine a Piccioli per il suo ruolo di direttore creativo, lodando la sua visione, il suo impegno e la sua creatività che hanno contribuito a definire il marchio Valentino.
Piccioli ha ricoperto il ruolo di direttore creativo negli ultimi otto anni, dopo aver lavorato nell’ufficio stile del marchio a partire dal 2008, in collaborazione con Maria Grazia Chiuri. Il presidente Rachid Mohamed Rachid ha ringraziato Pierpaolo per il suo contributo durato un quarto di secolo, sottolineando l’importanza del suo ruolo nella storia di Valentino e l’impronta indelebile che ha lasciato.
I ringraziamenti di Piccioli
Nel suo commovente addio, Pierpaolo Piccioli ha espresso una profonda gratitudine nei confronti di Valentino e Giancarlo Giammetti.
Il suo messaggio riflette un senso di continuità e di riconoscenza per i 25 anni trascorsi all’interno dell’azienda.
Sulle tracce di un lungo percorso, Pierpaolo Piccioli riflette su un tempo che è volato. Ricorda ancora quando sua figlia Stella aveva soltanto due anni e venne a vedere la sua prima sfilata. Ora, mentre Stella si avvicina al suo diciottesimo compleanno, gli rivolge una domanda: ‘Come ti senti?’. Pierpaolo risponde con un sorriso: ‘Giovane e libero’.
Desidera donare agli altri i suoi occhi per vedere il mondo, giovane e libero, come lui lo vede. Pieno di sogni. Con affetto, Pierpaolo Piccioli conclude, condividendo il suo pensiero sulla sua pagina Instagram.