A livello globale si sta assistendo ad un incremento dei casi di persone positive alla malattia infettiva della dengue. L’Aifa ha approvato qualche tempo fa un solo vaccino per l’Italia: le prime dosi saranno disponibili all’Istituto Spallanzani di Roma già settimana prossima.
Vaccino dengue, arrivano le dosi a Roma
A partire dalla prossima settimana, allo Spallanzani di Roma, il maggior centro italiano per quanto riguarda la ricerca e la cura delle malattie infettive, sarà possibile vaccinarsi a protezione della febbre dengue. Il vaccino, prodotto da Takeda, è l’unico per il momento approvato dall’Aifa (l’Agenzia italiana del farmaco) in Italia.
Vaccino dengue: i sintomi
Normalmente la malattia provoca una febbre molto elevata nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura che può durare anche molto, fino a tre settimane. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che posso apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. La malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare veri e propri collassi e, in casi rari, risultare fatali.