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Un inverno di cambiamenti per il turismo montano
Negli ultimi anni, il panorama delle vacanze in montagna ha subito notevoli trasformazioni. Secondo l’osservatorio turismo di Confcommercio, circa 8 milioni di italiani si preparano a trascorrere una vacanza sulla neve nel primo trimestre del 2024. Tuttavia, rispetto all’anno precedente, si registra un leggero calo, principalmente dovuto a una programmazione più tardiva. Questo fenomeno, già visibile negli anni passati, ha portato a spostamenti brevi, con una durata media di 4-5 giorni.
Le mete preferite e le spese medie
Tra coloro che scelgono la montagna, l’80% degli italiani opta per destinazioni nazionali. Le regioni più gettonate includono il Trentino e l’Alto Adige, seguite dalla Valle d’Aosta e dal Piemonte. La Lombardia, invece, sembra perdere un po’ di attrattività. La spesa media pro-capite per queste vacanze si attesta intorno ai 380 euro, un dato che riflette l’attenzione degli italiani verso esperienze di qualità.
Attività e motivazioni per le vacanze in montagna
Le vacanze sulla neve non sono solo sinonimo di sport invernali. Infatti, solo un terzo dei vacanzieri ha intenzione di praticare attività come lo sci. La maggior parte degli italiani cerca principalmente riposo (51%), escursioni naturalistiche (46%) e degustazioni enogastronomiche (29%). Inoltre, il relax in Spa e centri benessere attrae il 25% dei turisti. Questa evoluzione ha portato a un cambiamento significativo nell’offerta turistica, rendendo i flussi meno dipendenti dalle condizioni di innevamento, sempre più imprevedibili.
Sport invernali: tendenze e praticanti
Secondo l’osservatorio del turismo montano italiano di Jfc, il numero di italiani che praticano sport sulla neve è in crescita. Si stima che quest’inverno circa 4 milioni e 240 mila italiani si dedicheranno a discipline invernali, con un incremento del 1,8% rispetto all’anno scorso. Lo sci alpino rimane la disciplina più popolare, con il 60,8% dei praticanti, seguito da snowboard e scialpinismo, quest’ultimo in forte crescita (+68,7%). Tuttavia, altre attività come lo sci di fondo e le ciaspole mostrano segni di declino.
Piste da sci: le preferenze degli italiani
Le classifiche delle piste più apprezzate dagli italiani rivelano un forte interesse per le località alpine. Tra le piste panoramiche, la La Longia in Val Gardena si posiziona al primo posto, seguita dalla Saslong e dall’Armentarola. Per quanto riguarda le piste più adrenaliniche, la Spinale Direttissima di Madonna di Campiglio è la preferita. Inoltre, il Sellaronda, noto come il Tour dei 4 passi, è spesso citato come un’esperienza unica da non perdere.