Robert F. Kennedy Jr. è stato designato segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani USA nell’amministrazione Trump. La sua nomina, oggetto di polemiche, è stata approvata oggi, giovedì 13 febbraio, dal Senato con una stretta maggioranza di 52 voti favorevoli contro 48 contrari.
Usa, Robert Kennedy Jr: Senato conferma nomina come Segretario alla Salute
Kennedy è noto per le sue posizioni controverse sui vaccini, come la presunta correlazione tra autismo e vaccinazioni. Nel corso degli anni, ha diffuso teorie infondate sui rischi della vaccinazione, guadagnandosi l’etichetta di “complottista no-vax”. Nel 2021, Instagram ha rimosso il suo account per aver condiviso informazioni false sui vaccini anti-Covid.
Nonostante le critiche della comunità scientifica, Kennedy ha trovato un ampio seguito tra gli elettori scettici nei confronti delle politiche sanitarie federali. Da segretario alla Salute, ora dovrà dirigere agenzie come la FDA e il CDC, che in passato ha accusato di corruzione.
Le case farmaceutiche, soprattutto quelle focalizzate sui vaccini, sarebbero preoccupate per una possibile diminuzione del sostegno istituzionale alle campagne vaccinali e per possibili modifiche alle normative.
“È un uomo terrificante e pericoloso e penso che farà del male”, avrebbe detto all’AFP Paul Offit, direttore del Vaccine Education Center presso il Children’s Hospital di Philadelphia.
La candidatura di Robert Kennedy Jr.
Kennedy Jr. è il figlio di Bobby Kennedy, assassinato nel 1968, e nipote del presidente John Fitzgerald Kennedy, ucciso a Dallas nel 1963. Alle ultime elezioni, inizialmente candidato alle primarie del partito Democratico, si è poi ritirato per proseguire come indipendente, prima di decidere infine di sostenere Trump.