Washington, 13 feb. (Adnkronos) – "Negli ultimi mesi, Giorgia Meloni si è posizionata con cura come la leader europea più vicina a Trump, rafforzando le sue credenziali come potenziale 'ponte' tra la nuova amministrazione statunitense e l'Europa. È stata l'unica capo di governo dell'Ue invitata all'insediamento di Trump a gennaio" ma all'inizio di gennaio gli aveva "fatto visita a Mar-a-Lago, dove Trump l'ha definita una 'donna fantastica' che ha 'davvero preso d'assalto l'Europa'". Lo scrive il periodico 'Foreign Policy' in una analisi dal titolo 'L'Italia è il nuovo ponte di Trump in Europa – Giorgia Meloni vuole essere la leader di punta dell'Europa fra le due sponde dell'oceano'.
"La traiettoria politica di Meloni traccia il suo passaggio – dopo essere diventata primo ministro – da leader focoso di destra di un partito con radici neofasciste del dopoguerra a conservatrice più 'normale', soprattutto in politica estera. Lungo il cammino – continua l'analisi – è diventata un simbolo dei modi in cui la destra populista può diventare una forza di governo pragmatica una volta insediata".
"Le prove del suo pragmatismo sono abbondanti" ribadisce il periodico ricordando come abbia "mantenuto stretti legami" con l'amministrazione Biden ma anche "espresso il suo incrollabile sostegno alle sanzioni occidentali sulla Russia e agli aiuti militari all'Ucraina". Sullo scenario mediorientale, aggiunge 'Foreign Policy' – "pur sostenendo il diritto di Israele a difendersi dopo il brutale attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, è stata una forte sostenitrice della cosiddetta soluzione dei due stati per porre fine allo storico conflitto tra Israele e palestinesi".
La rivista ricorda come Giorgia Meloni "dopo aver assunto l'incarico nell'ottobre 2022, è emersa come leader del governo più stabile di un grande paese europeo, grazie alla debolezza politica interna di Francia e Germania. Questo è un ruolo storicamente inedito per l'Italia e, unito alla sovrapposizione delle sue opinioni con quelle di Trump su immigrazione, diritti gay e aborto, nonché al suo buon rapporto con Elon Musk, ha credenziali ineguagliabili come leader di riferimento in Europa per il nuovo presidente degli Stati Uniti".
Un approccio che "dà a Meloni l'opportunità di dire al suo elettorato che, a differenza del passato, quando l'Italia veniva ignorata, ora il paese è considerato un attore importante e serio nell'arena internazionale, ha detto. Ma quando Trump si scontrerà con l'Ue, e saranno imposte tariffe, questo- conclude 'Foreign Policy' – probabilmente si ritorcerà contro Meloni".