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I retroscena sono stati menzionati nel libro “The return of great powers” del conduttore della CNN Jim Sciutto.
Donald Trump elogia Hitler
Il giornalista ha raccontato che più volte l’ex presidente avrebbe elogiato Adolf Hitler con i propri consiglieri, affermando che avesse “fatto alcune cose buone“. A renderlo noto sarebbe stato John Kelly, ex collaboratore di Trump ora in pensione. “La mia teoria sul perché gli piacciano così tanto i dittatori è che lui è così” ha affermato, parlando con il giornalista.
Le accuse contro il candidato alla presidenza
Non è la prima volta che Trump viene rimproverato di aver elogiato il Fuhrer, accuse che sono sempre state smentite. L’imprenditore tuttavia è stato anche recentemente criticato per aver usato una retorica simile a quella del dittatore nazista facendo riferimento ai propri avversari. A novembre aveva assimilato i gruppi politici estremisti a dei “parassiti“, mentre un mese dopo aveva dichiarato che gli immigrati stavano “avvelenando il sangue” della nazione. Durante la campagna elettorale, inoltre, aveva paragonato la sua incriminazione alla Germania nazista del 1930.
Le indiscrezioni
Nel 2022 i giornalisti Peter Baker del New York Times, e Susan Glasser del New Yorker, avevano pubblicato il libro “The Divider: Trump in the White House”, in cui racontavano che durante la sua presidenza il miliardario aveva chiesto ai generali statunitensi di comportarsi più come quelli nazisti. Nel libro in uscita di Jim Sciutto, l’anchorman della Cnn approfondisce con Kelly l’opinione di Trump sul Fuhrer. Il collaboratore gli avrebbe infatti chiesto cosa intendesse dire elogiando l’operato di Hitler: “ha ricostruito l’economia” avrebbe risposto l’ex presidente.