Non sono settimane facili, queste ultime di campagna elettorale, per Joe Biden e i democratici.
Il presidente americano in carica ha perso di gran luna il confronto diretto in tv con il suo avversario, Donald Trump, senza che quest’ultimo abbia fatto molto per metterlo in difficoltà.
Joe Biden, le gaffe: la possibile sostituzione
Il presidente Biden, infatti, era sembrato molto confuso e in difficoltà durante il confronto televisivo e Trump si era limitato a fare leva sullo stato del suo avversario per screditarlo. Una strategia che ha funzionato e che ha aperto a tantissimi dubbi sul fronte democratico.
Addirittura, da quel giorno, si rincorrono senza sosta le voci su una possibile sostituzione all’ultimo minuto per Biden, che dalla sua rilancia la propria posizione. “Vi assicuro che sto bene. Dobbiamo finire il lavoro“ – così, il commander-in-chief, ha parlato durante l’ultima conferenza stampa, nella quale si era mostrato molto più sicuro, ma dove le gaffe non erano mancate.
Joe Biden, le gaffe: i finanziatori congelano 90 milioni
Gli scambi di persona Putin-Zelensky e Harris-Trump hanno fatto il giro dei media, con i video del presidente che sono diventati virali anche sui social. Da questi nuovi errori, che gettano altre ombre sulla posizione del presidente, sarebbe nata l’idea di un gruppo di super donatori di congelare 90 milioni finché resta in corsa.