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L’Urban Fitness è un metodo sportivo che si sta diffondendo su tutto il territorio europeo. La medesima concilia il bisogno di movimento con il poco tempo che una persona ha nella vita frenetica della città.
L’Urban fitness si sta rivelando una rivoluzione dello star bene con oltre 1500 centri in tutta Europa.
In questo articolo vi spieghiamo i vantaggi e gli svantaggi della disciplina.
Cos’è l’Urban Fitness?
L’Urban Fitness è un metodo sportivo basato sull’uso di un dispositivo elettro-stimolante, munito di sensori, associato al contempo ad esercizi. La macchina elettro-stimolante, sostanzialmente, non fa altro che stimolare, appunto, i muscoli e ad ottimizzare le prestazioni fisiche, regolandone l’intensità.
Nell’Urban Fitness, viene utilizzata una tuta di lycra, sulla quale vengono applicate delle fasce collegate ai sensori del dispositivo elettro-stimolante. Una volta studiato un programma sportivo ad hoc per la persona, sarà possibile eseguire gli esercizi, con l’ “ausilio” della macchina, che ne guiderà l’intensità e ne migliorerà i risultati.
Vediamo ora, nello specifico, quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi di questa attività fisica “assistita”.
I vantaggi
La combinazione di allenamento creata dall’ Urban Fitness, sotto una adeguata supervisione qualificata e la già menzionata elettro-stimolazione porta davvero molti benefici:
- definisce il corpo potenziando i principali gruppi muscolari grazie all’elettro-stimolazione, che accelera e aumenta gli impulsi elettrici che il cervello fornisce naturalmente ai muscoli attraverso il midollo spinale e le fibre nervose. Lo stimolo risulta, in questo modo, più efficace;
- può aiutare ad aumentare il metabolismo basale, riducendo la quantità di grasso presente nel nostro corpo e facendoci dimagrire;
- fa bene alle ossa e alla schiena: da una parte previene l’osteoporosi, perché interviene nel riequilibrio dell’intero meccanismo, e dall’altra agisce sul muscolo multifido responsabile dei principali dolori alla schiena;
- migliora la circolazione e la favorisce, innescando il benessere dei nostri tessuti cutanei;
- l’Urban fitness è particolarmente adatto per chi ha bisogno di riprendersi da lunghi traumi fisici o è in fase di fisioterapia.
In ogni caso, ad ognuno verrà assegnato un suo programma personalizzato e tarato sui propri bisogni.
Le controindicazioni
Come ogni cosa, anche l’Urban fitness può avere i propri svantaggi o anche delle controindicazioni. Andranno quindi valutati anche questi fattori, grazie ai quali sarà possibile effettuare una scelta più ponderata.
- Tutti gli iscritti devono essere in possesso di certificato medico che attesti una sana e robusta costituzione;
- il metodo Urban Fitness è controindicato nel caso di portatori di un apparato elettronico cardiaco (pacemaker), poiché la stimolazione elettronica potrebbe interferire con quella dell’apparato;
- è inoltre controindicato in caso di gravi infezioni, ipertensione, gravidanza, ernie addominali, tubercolosi e malattie tumorali;
- c’è un limite d’età: le sedute sono strettamente consigliate a persone dai 18 ai 70 anni, mentre invece non ci sono problemi cronici che possano limitare l’allenamento: i programmi sono utili anche per persone con scoliosi, osteoporosi, contratture muscolari o che hanno terminato una riabilitazione dopo un infortunio e vogliono ritornare ad una vita attiva.
Al momento della sottoscrizione sarà compilato un modulo di scarico di responsabilità verso il centro e sarà richiesto, già alla prima seduta, un certificato medico di buona salute.