Un giovane di 17 anni è stato arrestato dalle forze dell’ordine per l’omicidio presumibile di una donna quarantaduenne che mancava da casa da una settimana e che è stata poi scoperta senza vita in una residenza abbandonata a Viadana (Mantova). Si pensa che il giovane abbia incontrato la vittima in rete, convincendola a raggiungerlo nella sua casa, situata al centro della città. Si suppone che i due abbiano avuto un incontro privato, dopo il quale il ragazzo la avrebbe uccisa per ragioni ancora da verificare. Stando ad una prima analisi degli investigatori, sembra che il minorenne abbia ferito la donna alla testa con una forza eccessiva, infliggendole delle lesioni gravi. Non è ancora noto se abbia tentato di strangolarla fino a ucciderla. Sembra che dopo avrebbe preso il corpo e trascinato a mano fino ad un immobile fatiscente e abbandonato, in un luogo nascosto, difficile da individuare. Il rapporto sulla scomparsa della donna di nazionalità rumena è stato fatto dalla sua sorella con cui viveva venerdì scorso, dichiarando che la 42enne aveva lasciato per un appuntamento a Viadana la sera precedente. Subito dopo le autorità hanno attivato il protocollo provinciale di ricerca, supervisionato dalla stazione dei carabinieri di Viadana.
Una donna che risulta essere scomparsa da una settimana è stata ritrovata senza vita in un'abitazione a Viadana, in provincia di Mantova. Un giovane di 17 anni risulta essere sotto custodia in relazione all'incidente.
Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato per l'omicidio di una donna di 42 anni scomparsa da una settimana e successivamente ritrovata morta in una casa abbandonata a Viadana (Mantova). Si ritiene che il giovane abbia conosciuto la donna online, l'abbia invitata a casa sua e poi l'abbia uccisa per motivi sconosciuti. Gli investigatori pensano che il minorenne possa aver causato ferite gravi alla testa della vittima. Il corpo è stato successivamente abbandonato in un immobile fatiscente. La donna di nazionalità rumena era stata segnalata come scomparsa dalla sorella.