Sarà capitato a molti di sentir parlare o di leggere su un libro della Mano di giustizia e di non ricordare di cosa si trattasse.
Ebbene, veniva così chiamato un bastone sormontato da una piccola mano d’oro in atto di giurare; esso fu per molto tempo il simbolo della consacrazione divina dell’autorità dei re e poi del supremo potere giudiziario.
L’insegna appartenne ai sovrani di Francia, ma in seguito fu ripresa e portata anche da Napoleone Bonaparte, come raffigurato e chiaramente visibile nel celebre dipinto di Jean-Auguste-Dominique Ingres.