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Un malore improvviso
Mercoledì scorso, un drammatico episodio ha avuto luogo a Ercolano, in provincia di Napoli, dove un bambino di soli due anni è stato colto da un improvviso malore. La situazione si è rivelata critica quando il piccolo, in braccio al padre, ha iniziato a mostrare segni di soffocamento, rendendo necessaria un’azione immediata. Fortunatamente, la prontezza di due marescialli dei carabinieri ha cambiato le sorti di questo giovane.
Intervento tempestivo dei carabinieri
Uno dei marescialli, una donna, ha notato il padre del bambino in difficoltà e non ha esitato a intervenire. Dopo aver tentato la manovra di Heimlich, che purtroppo non ha avuto successo, ha immediatamente allertato il 118. La gravità della situazione ha spinto i due carabinieri a prendere una decisione audace: saltare in auto e portare il bambino in ospedale. Con una guida spericolata, hanno affrontato il traffico, percorrendo pochi chilometri che sembravano un’eternità, ma la loro determinazione era incrollabile.
Arrivo all’ospedale e salvataggio
Giunti all’ospedale Maresca di Torre del Greco, il piccolo è stato immediatamente visitato dai medici, che hanno riconosciuto l’urgenza della situazione. Successivamente, il bambino è stato trasferito in ambulanza all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, dove ha ricevuto le cure necessarie. Grazie all’intervento tempestivo dei marescialli e al pronto soccorso, il bimbo si è salvato. La comunità ha espresso gratitudine verso i due carabinieri, definiti da alcuni “angeli” per il loro coraggio e la loro prontezza nel rispondere a una situazione così critica.