La Protezione civile ha rilevato un evento meteorologico che ha devastato la città principale, presentando similitudini con il disturbo climatico che ha colpito la barca Bayesian a Porticello in Sicilia solo due settimane fa.
In pochissime ore, è caduta una quantità di pioggia equivalente a ciò che normalmente accade in un intero mese autunnale. “La tempesta che si è scaricata su Roma ieri è un evento climatico estremo con pioggia, vento, tuoni, fulmini, trasformandosi in un vero e proprio diluvio”, spiega il meteorologo Daniele Izzo a Tgcom24. Un disturbamento del genere è molto difficile, se non impossibile, da prevedere. Infatti, poco prima delle 14:30, appena prima che il diluvio colpisse la città, il personale della protezione civile era ancora impegnato a spegnere alcuni incendi.
Secondo Izzo, la causa di questo fenomeno è “un forte flusso d’aria fredda che precipita da altezze elevate in una caduta violenta, proprio alla base della nuvola temporalesca, generando forti raffiche di vento che possono raggiungere i 100 km/h”. Questo è aggravato dal riscaldamento globale e dall’incremento delle temperature del suolo.