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Un avatar discute una tesi all'università: la rivoluzione dell'istruzione

Avatar che presenta una tesi all'università

Veronica Nicoletti presenta la sua tesi tramite un avatar creato con IA, un evento senza precedenti in Italia.

Un evento storico all’Università di Cassino

Per la prima volta in Italia, un avatar ha preso parte attivamente alla discussione di una tesi di laurea. Questo straordinario evento si è svolto all’Università di Cassino, dove la 26enne Veronica Nicoletti ha presentato il suo lavoro finale attraverso un personaggio virtuale, frutto di un intenso lavoro di programmazione e ricerca. L’avatar, creato con l’intelligenza artificiale, ha introdotto il tema della tesi, intitolata “Educare all’Intelligenza Artificiale, educare l’Intelligenza Artificiale: mitigazione dei Bias”.

Il processo di creazione dell’avatar

Veronica ha dedicato mesi alla progettazione e all’addestramento del suo avatar, che non solo rifletteva le sue caratteristiche fisiche e caratteriali, ma era anche in grado di interagire con la commissione in modo autonomo. “Abbiamo fornito all’avatar tutte le mie principali caratteristiche, sia caratteriali che fisiche, per adattarlo alla mia persona”, ha spiegato la neo dottoressa. Questo progetto innovativo ha suscitato l’interesse di molti docenti, che hanno collaborato con Veronica per rendere l’avatar il più realistico possibile.

Un futuro educativo ispirato dalla tecnologia

La presentazione della tesi ha rappresentato non solo un traguardo personale per Veronica, ma anche un’opportunità per riflettere sul futuro dell’istruzione. La studentessa ha espresso il desiderio che gli studenti possano avere accesso a un avatar personale che li supporti nel loro percorso di studi. “Mi piacerebbe che gli studenti possano avere un avatar personale per i propri studi, che li conosca e sappia migliorare il loro apprendimento e la loro conoscenza”, ha affermato. Questo approccio potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli studenti interagiscono con la tecnologia, creando un ponte tra il mondo reale e quello virtuale.

Un passo avanti nell’istruzione

Il progetto di Veronica Nicoletti non è solo un esperimento, ma un segnale di come l’intelligenza artificiale possa essere integrata nel sistema educativo. La sua esperienza dimostra che, con la giusta preparazione e creatività, è possibile esplorare nuove frontiere nell’insegnamento e nell’apprendimento. La neo laureata, già operatrice scolastica, sogna di poter insegnare Storia e Filosofia, portando avanti l’idea di un’istruzione che abbraccia le innovazioni tecnologiche. “Un primo esperimento che potrebbe aprire la strada a un nuovo modo di esplorare le tecnologie anche in ambito universitario”, ha concluso.