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Salute di Papa Francesco, le ultime notizie: "Notte tranquilla, riposa"

papa francesco notte

Questa mattina, 10 marzo, è stato diffuso un nuovo comunicato dalla Sala Stampa Vaticana sulle condizioni di Papa Francesco.

Il ricovero di Papa Francesco presso il Policlinico Gemelli di Roma continua tra alti e bassi. Secondo quanto riferito dalla Sala Stampa Vaticana questa mattina, 10 marzo, il Pontefice ha trascorso una notte serena e sta proseguendo il suo riposo.

Ultime notizie sulla salute di Papa Francesco: “Notte tranquilla, riposa”

A 25 giorni dall’inizio della degenza, a causa di una polmonite bilaterale sviluppatasi a seguito di un’infezione polimicrobica, la sua condizione è “stabile”, con piccoli e progressivi miglioramenti, anche se il quadro resta complesso.

Si prevede per oggi, 10 marzo, la diffusione di un nuovo bollettino medico riguardo le condizioni del Pontefice, dopo che ieri non è stato comunicato alcun aggiornamento dal Gemelli.

Durante la prima domenica di Quaresima, Papa Francesco ha preso parte alla Messa e, dal Policlinico Gemelli, ha seguito tramite video gli esercizi spirituali della Curia romana, iniziati ieri pomeriggio in Aula Paolo VI e condotti da padre Roberto Pasolini, predicatore della Casa Pontificia. Nel frattempo, proseguono la terapia e la fisioterapia respiratoria e motoria, mentre continua anche la dieta alimentare stabilita dai medici.

Il ringraziamento di Papa Francesco

Papa Francesco ha manifestato il suo profondo ringraziamento verso i medici e gli operatori sanitari per l’attenta e premurosa cura ricevuta durante il suo ricovero. Ha rimarcato l’importanza della tenerezza nel dolore, evidenziando il valore della compassione come espressione di solidarietà e condivisione delle sofferenze altrui. Il Papa ha più volte sottolineato che l’umiltà e la tenerezza sono virtù di grande forza, non di debolezza, e che attraverso la misericordia possiamo avvicinarci gli uni agli altri.

“Abbiamo bisogno di questo, del ‘miracolo della tenerezza‘, che accompagna chi è nella prova portando un po’ di luce nella notte del dolore”, aggiunge il Pontefice nel testo dell’Angelus.