Zelensky è giunto al numero 10 di Downing Street per incontrare Starmer, dopo il teso confronto con Trump alla Casa Bianca. Una folla ha applaudito al suo arrivo, mentre il premier britannico lo ha accolto con un caloroso abbraccio. Il presidente ucraino si è poi unito ai 14 leader europei presenti a Londra per il summit sulla sicurezza dell’Ucraina.
UK, Starmer abbraccia e sostiene Zelensky: “Con Ucraina fino alla fine”
Volodymyr Zelensky, ha espresso a Keir Starmer, all’inizio del colloquio a Downing Street, il privilegio di godere della sua amicizia. Questo incontro è avvenuto il giorno dopo lo scontro del presidente ucraino con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nello Studio Ovale.
Starmer ha assicurato a Zelensky che il Regno Unito offrirà “pieno sostegno” all’Ucraina, aggiungendo che il paese rimarrà al fianco del Paese per tutto il tempo necessario. Il premier britannico ha sottolineato l'”assoluta” e “incrollabile” determinazione del Regno Unito nel raggiungere l’obiettivo comune di una pace duratura per l’Ucraina, basata su sovranità e sicurezza.
“Una pace durata fondata sulla sovranità e la sicurezza per l’Ucraina, è così importante Kiev, per l’Europa e per il Regno Unito”.
Il presidente ucraino ha definito il colloquio a Downing Street con il premier britannico un incontro importante e caloroso. Poi, ha aggiunto:
“Durante i nostri colloqui, abbiamo discusso delle sfide che oggi affrontano l’Ucraina e tutta l’Europa, del coordinamento con i partner, delle misure concrete per rafforzare la posizione dell’Ucraina e porre fine alla guerra con una pace giusta, con garanzie di sicurezza affidabili. Parole di sostegno ferme da parte del primo ministro e una decisione importante: oggi, alla nostra presenza, è stato firmato un contratto di prestito tra l’Ucraina e il Regno Unito. Un prestito per rafforzare la nostra capacità di difesa, che sarà rimborsato con i proventi derivanti dagli asset russi congelati. I fondi saranno destinati alla produzione di armi in Ucraina. È giusto così: a pagare deve essere chi ha iniziato la guerra”.
I prossimi aiuti del Regno Unito
Oggi il Regno Unito ha annunciato un prestito di 2,26 miliardi di sterline all’Ucraina, da distribuire nei prossimi anni, per supportarla nelle conseguenze della guerra con la Russia. L’accordo sarà firmato dai ministri delle Finanze ucraino Marchenko e britannico Rachel Reeves. Zelensky ha dichiarato che il prestito verrà utilizzato per produrre armi in Ucraina, come ha scritto sul suo canale Telegram.
Nel frattempo, la riunione a Londra dei leader, tra cui Italia, con Francia, Germania, Danimarca, Olanda, Norvegia, Polonia, Spagna, Finlandia, Svezia, Repubblica Ceca, Romania, Turchia, Canada, e i vertici di Nato e Ue, si trova bloccata sul tema delle “garanzie di sicurezza” americane. Queste garanzie, fondamentali per rassicurare Kiev sulle minacce future, sono ostacolate dal rifiuto categorico di Trump.