Padova, 15 mag. – (Adnkronos) – “Siamo di fronte a una sfida storica che possiamo vincere solo con un'Europa più forte, più competitiva, che sia in grado di fare salto di qualità per mantenere la pace sociale e le prestazioni sociali, che sono le più alte al mondo. Tutto questo si può fare solo con un'industria forte, un rinascimento della competitività industriale europea. L'Italia ha un ruolo centrale in questo”. Sono le parole di Stefano Pan, delegato del Presidente di Confindustria per l’Europa, a margine dell’incontro degli imprenditori nordestini con i candidati al Parlamento Europeo della circoscrizione nord-orientale (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto), presso il Four Point by Sheraton di Padova, al fine di aprire un confronto diretto sulle proposte del position paper “Fabbrica Europa”, il documento di Confindustria che raccoglie il risultato di un capillare esercizio di consultazione tra gli imprenditori associati di tutti i settori e i territori italiani finalizzato a costruire una forte politica industriale europea, basata sulle tre sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) e supportata da un adeguato livello di investimenti.
“Abbiamo lanciato Fabbrica Europa, il documento di Confindustria, che unisce tutto il sapere per declinare e proporre al nuovo Parlamento europeo una politica industriale che metta al centro la società, che dia respiro e visione ai giovani e che ci permetta di competere con i più grandi competitor al mondo, come la Cina, gli Stati Uniti e l'India, che stanno crescendo molto più di noi – spiega Pan – L'Europa sta perdendo terreno, quindi è necessario invertire la rotta. Si può fare con l'impegno delle imprese e questo documento sprona a un dialogo molto intenso con il mondo della politica, con le parti sociali, con i giovani e con il mondo della ricerca”.
“Il Veneto fa parte del cuore industriale europeo, che ha bisogno di essere connesso con il centro del motore europeo. Quindi, ci sono delle tematiche che tocchiamo nel documento di Fabbrica Europa e che hanno un'importanza particolare per il Veneto, dalla logistica alle infrastrutture, che collegano il nord e il sud dell'Europa e la capacità del Nord-Est di esprimere un’imprenditorialità sempre innovativa e aperta al mondo. Il focus del documento è quello di dare una visione delle nostre imprese, far capire che hanno un sostegno e che c'è una visione politica che rafforza il loro ruolo. In tale contesto, il Veneto è particolarmente importante perché la vocazione industriale del Veneto fa scuola a tutta Italia”, conclude.