Roma, 12 nov (Adnkronos) – "Un anno e mezzo di lista d’attesa per fare un’ecografia, quasi 10 ore per andare in treno da Lecce a Reggio Calabria, mamme che non possono riprendere a lavorare perché non ci sono abbastanza posti negli asili nido. La gestione del PNRR del Ministro Fitto presenta enormi lacune". Lo ha detto Valentina Palmisano, europarlamentare del Movimento 5 stelle, durante l’audizione del commissario candidato Raffaele Fitto.
"Questo strumento era ed è l’occasione per affrontare tutti questi problemi del Sud Italia e di molte altre Regioni europee, ma la gestione Fitto ci racconta che l’Italia è penultima in Europa nell’assorbimento della spesa, il 32% degli appalti pubblici è in ritardo, il 53% delle opere non è stato nemmeno avviato. Da Commissario europeo Fitto non potrebbe che bocciare il Ministro Fitto che ha gestito il PNRR in questo modo”, ha proseguito.
"Una cosa è certa, senza una proroga della scadenza dell’uso dei fondi oltre il 2026 l’Italia, ma anche molti altri Paesi europei, rischiano di perdere questa opportunità storica. Fitto ha ammesso implicitamente di essersi pentito del suo voto di astensione nel 2020 in occasione del voto al Parlamento europeo sul Next Generation EU e non ha commentato le indiscrezioni di stampa che vorrebbero l’uso dei fondi di coesione per la militarizzazione dell’economia europea. Su tutti questi punti come Movimento 5 Stelle confermiamo il nostro no, faremo una opposizione costruttiva per il bene dei nostri territori”, ha concluso Palmisano.