Ue: Della Vedova, 'Meloni resta nel guado o entra in mainstream europeista?'

Roma, 17 set. (Adnkronos) - "Ursula von der Leyen ha presentato oggi la sua Commissione indicando i portafogli da lei assegnati a ciascun commissario. Ricordando che il Parlamento dovrà esprimersi prima sui singoli commissari e poi sull’intera commissione, faccio a tutti gli auguri...

Roma, 17 set.

(Adnkronos) – "Ursula von der Leyen ha presentato oggi la sua Commissione indicando i portafogli da lei assegnati a ciascun commissario. Ricordando che il Parlamento dovrà esprimersi prima sui singoli commissari e poi sull’intera commissione, faccio a tutti gli auguri di buon lavoro. La presa diretta di von der leyen sull’esecutivo si prefigura ancora maggiore che nella precedente esperienza: vedremo se la presidente saprà essere all’altezza delle sfide e delle criticità, sul piano delle politiche e delle riforme istituzionali tanto essenziali per evitare il lento ma altrimenti inesorabile declino europeo.

Non ci aspettiamo, purtroppo, che si arrivi in questi cinque anni agli Stati Uniti d’Europa, ma che almeno la direzione sia quella". Lo dichiara il deputato di +Europa Benedetto Della Vedova.

"Quanto all’Italia – prosegue -, Fitto incassa una vicepresidenze esecutiva più formale che altro, sono state aumentate a sei, con un portafoglio non di primissimo piano. Dovrà convincere i parlamentari europei della sua volontà di cooperare con la impostazione europeista della maggioranza che aveva votato Ursula von der Leyen, a differenza del suo partito che le ha votato contro insieme agli atri sovranisti.

Auguri di buon lavoro anche a lui".

"Meloni resta comunque in mezzo al guado: dovrà di nuovo scegliere se fare la faccia feroce come a luglio e restare con il novero dei sovranisti ostili alla Ue oppose se rientrare con meno pretese nel mainstream europeista, da lei un tempo tanto odiato, lasciando al suo vice Salvini e ai Vannacci la palma del nazional-sovranismo", conclude Della Vedova.