Roma, 26 nov. (Adnkronos) – "Bulgaria e Romania aspirano da tempo a completare il percorso di adesione e noi non possiamo non apprezzare il lungo lavoro svolto dai due Paesi per soddisfare i criteri tecnici richiesti ed esprimere il nostro convinto sostegno”. Così l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Alessandro Ciriani, componente della Commissione LIBE, intervenendo oggi in Plenaria a Strasburgo.
E continua in merito alla dichiarazione della Commissione sulla Piena adesione della Bulgaria e della Romania allo spazio Schengen: necessità urgente di sopprimere i controlli alle frontiere terrestri interne: “Resta, tuttavia, un dato che non possiamo ignorare: nello stesso momento in cui parliamo di abolizione dei controlli alle frontiere per loro, altri Paesi li ripristinano come conseguenza di un’immigrazione irregolare che preoccupa e non permette alcuna razionale politica di inclusione ma, al contrario, alimenta povertà economica, culturale e criminalità”.
Infine, conclude l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR: “Se vogliamo che l’Area Schengen torni a rappresentare un cardine europeo, occorre creare le condizioni di base con un deciso e realistico cambio di rotta, puntando sul controllo delle frontiere esterne, accordi con i Paesi terzi, apertura di hot spot fuori dai confini europei, seguendo la strada aperta dal Governo Meloni”.