> > Ue: Bertinotti, 'mie parole su Meloni e Ventotene? Nulla di cui scusarmi...

Ue: Bertinotti, 'mie parole su Meloni e Ventotene? Nulla di cui scusarmi'

default featured image 3 1200x900

Roma, 25 mar. (Adnkronos) - Le mie parole sulla premier Meloni e il manifesto di Ventotene? “Sono molto contento che si sia mosso qualcosa, è proprio il classico sasso nello stagno. Il mio gesto è rilevante perché compiuto da uno che ha sempre praticato la non violenza, ch...

Roma, 25 mar. (Adnkronos) – Le mie parole sulla premier Meloni e il manifesto di Ventotene? “Sono molto contento che si sia mosso qualcosa, è proprio il classico sasso nello stagno. Il mio gesto è rilevante perché compiuto da uno che ha sempre praticato la non violenza, che realizza uno strappo per il quale accetterebbe anche di esser condannato, per segnalare che un limite è stato superato da una carica dello Stato importante, la quale si è permessa di fare quello che non le sarebbe consentito col suo ruolo: aggredire un elemento fondativo della Repubblica”. Lo dice Fausto Bertinotti a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1.

“Questa cosa è così violentemente contro la civiltà politica del Paese che secondo me richiedeva un gesto simile”, ha proseguito l’ex parlamentare. Era consapevole di quello che quel gesto avrebbe comportato? “Si, intanto le mie erano parole, non atti di violenza”, parole “che andavano manifestate per segnalare il limite di tollerabilità democratica che la premier aveva superato”.

Il termine che ha utilizzato è stato forse eccessivo o voleva proprio generare le conseguenze che poi si sono verificate? “La seconda, proprio questo. Volevo segnalare la soglia superata da un’autorità repubblicana”. Si vuole scusare? “No – ha detto Bertinotti a Un Giorno da Pecora – assolutamente no, per nulla. Sono convinto fosse una delle poche risposte politicamente in grado di segnalare la trasgressione democratica intervenuta da parte della premier”.