L’esercito ucraini è stato costretto a ritirarsi da alcune zone nella regione di Kharkiv, dove la Russia ha lanciato una nuova offensiva.
Mosca: “Massiccio attacco di Kiev con droni e missili”
L’Ucraina la notte scorsa ha lanciato un duro attacco aereo sulla città portuale di Sebastopoli e su varie regioni russe. A renderlo noto il ministero della Difesa di Mosca, come riportato dalla Tass. Un’operazione che a interessato le regioni di Belgorod, Kursk e Bryansk e ha coinvolto anche missili guidati di precisione a lungo raggio Atacms, forniti dagli Stati Uniti.
Secondo il ministero della Difesa russo, sono stati abbattuti 10 missili sulla Crimea e l’attacco è stato in gran parte “sventato“. L’Ucraina avrebbe usato anche 17 droni kamikaze, come riportato dall’Indipendent, che ha svelato anche che il Consiglio di sicurezza di Kiev ha reso noto che 30.000 soldati sono impegnati negli attacchi dell’esercito russo nella regione di Kharkiv.
Ucraini in ritirata da Kharkiv: la nuova offensiva russa
L’esercito ucraino ha annunciato di essere stato costretto a ritirarsi in alcune zone del fronte settentrionale, nella regione di Kharkiv, dove la Russia ha lanciato una nuova offensiva qualche giorno fa. Lo stato maggiore ucraino, sui social network, ha reso noto che in alcune zone, vicino a Lukiantsi e Vovchansk, in risposta al fuoco nemico, le unità ucraine hanno manovrato verso posizioni più favorevoli per riuscire a salvare la vita dei soldati.