Mosca, 26 mar. (Adnkronos) – "Il regime di Kiev prende di mira intenzionalmente i giornalisti russi e mina le loro tutele legali". Lo ha detto alla Tass la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Commentando la notizia della morte della giornalista Anna Prokovyeva, corrispondente militare di Channel One, uccisa mentre svolgeva lavoro nella regione di Belgorod, la Zakharova ha detto: "Oggi, il regime terrorista di Kiev prende deliberatamente di mira sia i reporter che quelle norme di diritto internazionale che dovrebbero proteggerli". Stamattina, Channel One aveva riferito che la Prokofyeva, 35 anni, è stata uccisa da una mina nemica nella zona di confine di Belgorod. Il cameraman Dmitry Volkov, che l'accompagnava, è rimasto ferito.
Ieri, il corrispondente di Izvestia, Alexander Fedorchak, insieme a un cameraman e a un autista del canale televisivo Zvezda, Andrey Panov e Alexander Sirkeli, erano stati uccisi in un bombardamento ucraino sull'insediamento rurale di Mikhailovka, nella Repubblica Popolare di Lugansk. Anche il corrispondente del canale televisivo Zvezda Nikita Goldin è rimasto gravemente ferito. Le forze ucraine hanno preso di mira l'auto della troupe cinematografica con missili Himars.