Alla fine, dopo mesi di incontri per trovare un accordo, l’Unione Europea ha dato il suo via libera per stanziare nuovi aiuti militari all’Ucraina. Tramite questo progetto avrà la luce un nuovo strumento, chiamato Ukraine Assistance Fund, che diventerà la costola del Fondo Europeo per la Pace usato fino ad ora per rifornire Kiev di armi. Al momento la donazione confermata è di 5 miliardi di euro.
Si parte da 5 miliardi
Questo nuovo strumento potrà contare su un sostanzioso supporto iniziale di ben 5 miliardi di euro, una delle cifre più ingenti mai spese per supportare l’Ucraina. Ed è anche una somma molto importante per Kiev soprattutto dopo la riduzione del supporto da parte degli Stati Uniti che, di recente, hanno stanziato soltanto 300 milioni.
L’intero progetto permetterà quindi all’Ucraina di poter riprendere fiato in un momento non proprio dei migliori, il governo aveva già da tempo denunciato varie problematiche legate al conflitto soprattutto legate alla scarsità di munizioni.
Le parole di Borrell
Il primo a rilasciare delle dichiarazioni in merito a questo progetto è stato l’alto rappresentante Ue Josep Borrell che, sul social network X, ha ribadito come, tramite questi nuovi finanziamenti, il messaggio che l’Unione vuole inviare è chiaro, ed è che farà di tutto per supportare Kiev fino a che non riuscirà a prevalere.
Non è però un caso se questa proposta è stata recentemente approvata, in passato l’Unione Europea aveva ribadito l’intenzione di voler fare sul serio per quanto riguarda la difesa, parlando di come il comparto tecnologico deve essere rafforzato nell’intera eurozona. Quindi il supporto all’Ucraina potrebbe essere una sorta di primo tassello.