Roma, 28 nov. (Adnkronos) – "Oggi al Parlamento europeo abbiamo votato una risoluzione per ribadire e rafforzare il sostegno all’Ucraina, in un quadro che nelle ultime settimane si è reso ancora più preoccupante. La Russia ha intensificato i bombardamenti, anche su civili, allargato il conflitto coinvolgendo la Corea del Nord e fatto riferimento alla minaccia nucleare". Così in un post sui social l’eurodeputata del Pd, Irene Tinagli.
"Di fronte a questa evoluzione il presidente Biden ha superato i dubbi e dato l’ok all'utilizzo di missili Usa in territorio russo per scopi difensivi. In questo contesto è importante che l’Europa dia un segnale di fermezza al Cremlino. Per questo ho votato convintamente non soltanto la risoluzione nella sua interezza, come tutto il gruppo e la delegazione del Pd, ma anche la parte in cui si chiede di poter autorizzare l'uso di armi a scopo difensivo anche in territorio russo".
"Questo non toglie naturalmente che l’Europa debba porsi come interlocutore per un dialogo di pace ma personalmente credo non ci si possa sedere ad alcun tavolo da una posizione di debolezza. Rispetto profondamente i colleghi che hanno deciso di assumere una posizione diversa su questo specifico aspetto e mi auguro non ci siano speculazioni e polemiche come in passato. L’utilizzo delle armi è un tema molto delicato e non va trattato con superficialità”.