Mosca, 5 lug. (Adnkronos) – Mosca dopo Kiev. E' nella capitale russa il premier ungherese Viktor Orban che afferma di voler usare il semestre di presidenza dell'Ue, iniziato lunedì, per promuovere una pace negoziata in Ucraina. E sfida i leader europei. Martedì scorso Orbán, 'amico' di Putin, era stato a Kiev, per la sua prima missione nella capitale ucraina dall'inizio, il 24 febbraio del 2022, dell'invasione russa dell'Ucraina. Qui il premier ungherese ha chiesto al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, di valutare un cessate il fuoco. . Da Budapest parlano di "missione di pace". E' atteso il colloquio con il leader russo Vladimir Putin.
La visita a Mosca è la prima di un leader europeo da quando il cancelliere austriaco Karl Nehammer si recò nella capitale russa nell'aprile del 2022. Fallì il tentativo di convincere Putin a porre fine alla guerra. "L'appeasement non fermerà Vladimir Putin. Solo l'unità e la determinazione apriranno la strada a una pace complessiva, giusta e duratura in Ucraina", dice ora via social la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. E adesso, afferma un diplomatico europeo interpellato dal Financial Times, "con un simile incontro la presidenza ungherese finisce prima di iniziare realmente" e "purtroppo lo scetticismo dei Paesi membri dell'Ue era giustificato". "Tutto per promuovere gli interessi di Budapest", taglia corto.
Prima della notizia dell'arrivo a Mosca su X Orbán ha riconosciuto che la missione non rappresenta l'Ue e ai media ufficiali ha detto di voler "analizzare la situazione". "Non è possibile arrivare alla pace stando comodamente seduti in poltrona a Bruxelles – ha scritto della sua – Anche se la presidenza di turno dell'Ue non ha mandato di negoziare per conto dell'Ue, non possiamo sederci e aspettare che la guerra finisca miracolosamente".
La visita di Orbán nella capitale russa "si svolge esclusivamente nel quadro delle relazioni bilaterali tra Ungheria e Russia", precisa l'Alto Rappresentante Josep Borrell, in una nota in cui sottolinea che "Orbán non ha ricevuto alcun mandato dal Consiglio dell'Ue per visitare Mosca" e il primo ministro ungherese "non rappresenta quindi in alcun modo l'Ue". La presidenza di turno dell'Ue "non ha il mandato di interagire con la Russia per conto dell'Ue" e "nessuna discussione sull'Ucraina può aver luogo senza l’Ucraina", diceva ieri via social il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel.
Non solo Orbán. La necessità di un negoziato tra Ucraina e Russia è stata più volte evidenziata anche da un suo alleato, Donald Trump che a novembre saprà se per la seconda volta gli sarà permesso varcare la porta della Casa Bianca da presidente. E' al , un motto copiato dal tycoon che considera Orbán un'ispirazione, che il primo luglio è iniziato il semestre di presidenza Ue.
Orbán e Putin non si vedevano dallo scorso ottobre. Si erano incontrati in Cina e il premier ungherese è così diventato il primo leader occidentale a incontrare il presidente russo dopo il mandato d'arresto della Corte penale internazionale. E Orbán era stato l'unico leader europeo a volare in Russia per i funerali di Mikhail Gorbaciov, nel settembre del 2022, nel pieno del conflitto.