Ucraina, la Russia lancia il più grande attacco aereo dall'inizio della guerra

La controffensiva dell’Ucraina ha subito un duro colpo, dopo che la Russia ha lanciato il suo più grande attacco missilistico e di droni contro il Paese dall’inizio della guerra.

Ucraina, la Russia lancia il più grande attacco aereo

Almeno 25 persone sono state uccise e più di 130 sono rimaste ferite nel raid contro la capitale Kiev e le città dell’est, del sud e dell’ovest. Il tenente generale Mykola Oleschuk, capo delle forze aeree ucraine, ha confermato che si è trattato del più grande attacco aereo mai lanciato fino ad ora. Il comandante in capo delle forze armate ucraine, il generale Valeriy Zaluzhny, ha dichiarato che dei 158 missili e droni lanciati dalla Russia 87 missili da crociera e 27 droni d’attacco sono stati abbattuti dalle forze di difesa aerea. Tuttavia, nessuno dei circa 20 missili balistici sembra essere stato intercettato. Il presidente Zelensky ha scritto su Telegram: “Oggi la Russia ha colpito con quasi tutto quello che ha nel suo arsenale: Pugnali, S-300, missili da crociera, UAV. I bombardieri strategici hanno lanciato Kh-101/Kh-505. Sono stati lanciati circa 110 missili, la maggior parte dei quali è stata abbattuta. Purtroppo, a causa dei bombardamenti, ci sono morti e feriti“.

Lo scambio dei prigionieri

I funzionari ucraini hanno dichiarato mercoledì che 230 dei loro prigionieri sono stati rilasciati, mentre la Russia ha affermato che 248 dei suoi soldati sono stati restituiti. Quello che sembra essere il più cospicuo scambio di prigionieri dal febbraio 2022 è stato reso possibile soprattutto grazie alla mediazione degli Emirati Arabi Uniti. “Più di 200 dei nostri soldati e civili sono stati restituiti dalla prigionia russa” ha annunciato con soddisfazione Zelensky.

Attacchi a Belgorod

L’Ucraina ha intensificato i suoi attacchi a Belgorod nel periodo di Capodanno. Il governatore della regione russa, Vyacheslav Gladkov, ha dichiarato che la situazione “continua a rimanere tesa” dopo che Kiev ha lanciato ripetuti attacchi con missili e droni. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che l’Ucraina ha sparato sei missili balistici Tochka-U e sei missili guidati da un lanciarazzi multiplo pesante Vilkha. Kiev ha colpito anche la regione di Kursk, a nord di Belgorod, danneggiando le infrastrutture e causando interruzioni di corrente.